La Carota di Polignano
Presidio Slow Food di Terre di San Vito, la Carota di Polignano appartiene a una storia centenaria la cui valorizzazione è essenziale per tutelare la tradizione contadina del nostro territorio.
Mani in terra
A Terre di San Vito la Carota di Polignano è coltivata come una volta e raccolta a mano e non esiste nulla di simile in natura, per i suoi colori, per il suo sapore e per le sue caratteristiche nutrizionali. Per questo, attraverso metodi di preparazione innovativi, si cerca di dar vita a prodotti derivati della cosiddetta “Bastinaca” per alimentare l’interesse e non permettere che la sua coltivazione venga abbandonata.
La Coltivazione
La Carota di Polignano cresce in piccoli campi tra i 10 e i 20 ettari dal terreno sabbioso vicino Polignano a Mare, precisamente nella frazione di San Vito, zona segnalata da presidi Slow Food per l'arduo impegno del recupero dei saperi contadini e delle tecniche produttive tradizionali.
La Semina
Viene effettuata a fine estate, tra agosto e settembre. Il seme della Carota di Polignano è selezionato direttamente dai contadini dalle piante più floride che crescono in appezzamenti controllati.
La raccolta
Il tempo di raccolta è a partire dalla fine di novembre, una procedura rigorosamente manuale con l'aiuto di un forcone con cui smuovere la terra attorno alla pianta ed estrarla via dal terreno con cura.
Le Caratteristiche
La Carota di Polignano, oltre alla sua attività antiossidante, possiede circa il 22% in meno di glucosio, fruttosio e saccarosio rispetto alle carote comuni, perciò è adatta a una dieta ipoglicemica.
